La fatturazione elettronica a partire dal 4 Maggio 2020 ha subito diversi cambiamenti riguardo il tracciato XML e sono state introdotte nuove specifiche tecniche.
Tutte le novità sono racchiuse nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate pubblicato il 28 Febbraio 2020, aggiornato in seguito al 20 Aprile 2020.
L'obbiettivo dell'aggiornamento è quello di ottenere, nel prossimo futuro, una dichiarazione IVA precompilata dal Sistema di Interscambio (SdI).
Considerata l'emergenza che il Covid-19 che tutti noi stiamo vivendo, dal 4 Maggio al 31 Dicembre 2020 vi è ancora un periodo transitorio, infatti il Sistema di Interscambio accetta le fatture elettroniche predisposte in ambedue gli schemi, così da consentire a tutti di adeguarsi alle nuove regole tecniche.
A partire dal 1° Gennaio 2021 rimarrà valido ed utilizzabile solo il nuovo tracciato e regole tecniche.
Le nuove specifiche tecniche della fatturazione elettronica coinvolgeranno i codici "tipo documento" che da 7 diventeranno 18 ed i codici "Natura Operazione" (detto "Codice Natura") che passeranno da 7 a 21. Ne abbiamo parlato a Maggio, clicca qui.
Come verranno gestite le fatture tra Dicembre 2020 e Gennaio 2021?
Ci sarà tolleranza per le fatture datate fino a fine Dicembre 2020, compilate con le specifiche tecniche non aggiornate e inviate al SdI entro il 12 Gennaio 2021.
È indispensabile però arrivare preparati all'inizio del nuovo anno. L'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione a Novembre '20 la "Guida alla compilazione delle fatture elettroniche".